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Bel paese a struttura medievale. Oggi 21 artistici murales adornano il centro storico, partendo da Piazza Sangro fino alla chiesa di Santa Maria dell’Assunta del XIII secolo. Antichissimi reperti paleontologici sono situati in località Lumachelle. Nella moderna frazione di Scontrone, Villa Scontro ne, ricostruita dopo il terremoto, si ammirano i resti di un eremo di Frà Pietro da Morrone (Papa Celestino V°). Vicino all’eremo sgorga una sorgente di acqua sulfurea. Alcuni reperti rinvenuti sul suo territorio attestano la presenza di insediamenti, già in epoca romana. Il nome deriva, probabilmente, da Scopulus Contra, in quanto il nucleo originario del paese fu un castello ubicato di fronte a Aufidena, come sua dipendenza. Le prime notizie dell'attuale abitato risalgono all'XI secolo. Il borgo nacque a scopo difensivo, come presidio di uno dei punti nevralgici del comprensorio e parte di un sistema difensivo comprendente anche Castel di sangro e Alfedena.conservò la sua importanza fino al 1228, quando il suo castello venne distrutto dalle truppe papali. Nel 1229 fu assediato e distrutto dal duca Rinaldo di Spoleto, quindi fu feudo dei Rinaldo e dei Caracciolo.