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Quello che ci mostra oggi Barrea sono le nobili vestigia di un illustre passato all'insegna della "Grande Storia" che magari non sempre si fermava tra queste montagne isolate ed ostili ma che comunque vi ha lasciato impresso il suo segno. E' molto probabile che già in epoca preistorica gli antenati dell'uomo moderno si fossero adattati a sopravvivere nelle nostre vallate. Ma e' invece assolutamente certo che i "barreani" discendano dalla popolazione preromanica dei Sanniti: gente fiera e tenace che legò nel bene e nel male il proprio destino a quello di Roma. Lungo le attuali rive del lago o nel vicino sito archeologico di Alfedena abbondano le tracce di questo passato. Vi è tuttavia un documento ufficiale del 996 nel quale compare, per la prima volta, l'antico nome di Barrea, ossia Vallis Regia: una donazione al Duca di Spoleto erano gli anni oscuri e terribili dell'anarchia feudale e delle incursioni barbariche.Forse proprio per proteggersi da una feroce incursione unna gli abitanti del fondovalle si rifugiarono a ridosso di un monastero benedettino in posizione strategica sullo strapiombo del fiume Sangro.Ancora oggi quello "Studio" (com'è a tutti noto il monastero) resiste, millenario, all'incuria degli uomini ed all'assalto impietoso degli tempo.Da lì lungo la fiancata sud-occidentale delle gole del Sangro i barreani hanno dato vita, nei secoli successivi, ad un groviglio di case praticamente inespugnabili: di qua protette dalla natura e di là protette da una muraglia, chiusa da due porte d'accesso e sorvegliata da torrioni difensivi ancor oggi visibili ed intatti (la Torre Quadrata e quella Rotonda ) .Un impianto urbanistico - architettonico unico nella zona! Le successive vicende storiche di questo comune rispecchiano quelle dell'Abruzzo e più in generale dell'Italia ovvero passaggi di mano in mano, guerre sanguinose e devastanti, terremoti . Basti pensare che tra queste montagne brulicavano bande temutissime di briganti dopo l' Unità d' Italia o che proprio da queste parti passava la "linea GUSTAV " ovvero lo sbarramento difensivo che durante la Seconda Guerra Mondiale i tedeschi opposero ( nov.1943-mag.1944) all'avanzata angloamericana.