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Comune dell’entroterra pescarese, la sua economia è prevalentemente agricola, esso si trova ad un'altitudine di 300 metri sul L.D.M. ed ha una popolazione di circa 1600 abitanti. Una curiosità storica: il paese, nel XV secolo, fu donato alla città di Chieti. Il toponimo del paese deriva da Noccius, ovvero noce. Reperti neolitici e romani attestano la presenza di remoti insediamenti. Il paese, di origine medievale, sorse sui resti di una città denominata Fellocina, poi Castrum Noczani; per difendersi dalle scorrerie dei Saraceni gli abitanti si concentrarono sul colle dove si sviluppò sviluppò il paese. Vi si alternarono vari feudatari, tra i quali Tommaso di Collalto; nel 1461, fu donato dal re di Napoli alla città di Chieti; successivamente (1496) venne acquistato da Giovanni Battista d'Afflitto, e poi (1602) da Scipione Rovito. A fine '700 era feudo degli Aliprandi di Penne.