Capacità ricettiva

Camere n. --
Suites n. --
Bagni n. --
Sale Riunioni: --
Sale Convegni: --

Servizi

Clicca sule icone per vedere le immagini ingrandite
Già nel VI – V secolo A.C. Numana risultava essere un importantissimo emporio commerciale del mondo greco. Al suo porto affluivano prodotti provenienti dalla Grecia e destinati alle regioni del Nord, di tutto il Piceno e il medio adriatico.Con la conquista del Piceno, da parte dei romani, la città cadde in servitù prima colonia e poi municipium romano, mantenendo comunque una certa importanza nel mondo di allora. I secoli del Medioevo vedono la lenta e inarrestabile decadenza di Numana, che passa da floridissimo centro commerciale, incluso fra le città della pentapoli marittima, a borgo di pescatori. Della sua storia travagliata è da ricordare il terremoto del 558, che fece sprofondare in mare gran parte dell’abitato. E’ agli inizi del ‘900 che Numana viene riscoperta dai nobili romani che ne fanno la loro “dimora estiva”. Da questo momento inizia la “risalita” che porterà la città ad essere una delle mete turistiche più prestigiose dell’Adriatico. Il porticciolo turistico è oggi attrezzato per la fonda ed il rimessaggio di numerose imbarcazioni da diporto. Testimonianze della civiltà picena sono conservate nel Museo Archeologico di Ancona e nell'Antiquarium di Numana, al momento aperto solo in parte. Idee simbolo della città sono la Torre, arco dalle origini ancora sconosciute, e la Costarella, vicolo popolare e caratteristico che d'estate si traforma in un palcoscenico naturale per mostre pittoriche. Notevole è anche il Crocifisso ligneo romanico conservati nell'omonimo santuario.