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Ancona ha un nome etimologicamente greco significa GOMITO come la forma del suo bacino portuale. E a parte le anteriori presenze villanoviane e picene, fu anch'essa colonia romana e poi, con le invasione barbariche, fu assediata dai Goti. Con i bizzantini divenne polo della Pentopoli marittima; entro' nei domini della Chiesa e fu attraversata da scorribande saracene che portarono incendi e distruzioni nel 839. Con l'eta' comunale, avvio' floridi commerci navali con l'Oriente, dove insedio' colonie di mercanti. Nel XII secolo affronto' assedi e vari eserciti, ultima in ordine di tempo la flotta veneziana, all'attacco per togliere ad Ancona il dominio marittimo-commerciale del territorio.Il 1200 ed il secolo seguente portarono la citta' a livello di primo centro della Marca. A meta' Quattrocento la citta' raggiunse il massimo risalto territoriale e si distinse nel campo della navigazione. Il Seicento invece, segno' la decadenza di Ancona. La ripresa si ebbe con l'istituzione del porto franco nel 1732. Passata in mano francese e poi austriaca, venne infine restituita alla Chiesa. Durante il Risorgimento fu il centro dei moti insurrezionali marchigiani. Subi' l'assedio austriaco nel 1849, fu annessa al Regno nel 1860.