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In un angolo dell'Urnbria sud occidentale, dove la storia, la cultura ed il paesaggio hanno contribuito a delineare nel tempo una realtà unica e straordinaria, sul versante settentrionale del monte Nibbio c'è Ficulle, piccolo paese di poco meno dì 2000 abitanti. Lo puoi trovare sul crinale di una collina, a metà strada fra Roma e Firenze, facilmente raggiungibile sia con l'auto (caselli dell'Al di Orvieto e Fabro) che con il treno (stazione di Fabro -Ficulle), qui puoi respirare un clima sereno e vivere una dimensione di pace interiore, in stretto rapporto con la natura e con l'uomo che l'ha plasmata e conservata. Posto a 500 metri sul livello del mare, si trova immerso in un ambiente intatto che presenta tutte le emergenze della collina umbro-toscana, dove natura e cultura sono in perfetta sintonia e contribuiscono a formare un luogo in cui è possibile praticare l'arte del "vivere bene". Un luogo riconoscibile per l'equilibrio raggiunto tra modernità e tradizione, che conserva i valori del mondo rurale e che vive un rapporto intenso con un ambiente naturale integro. Un luogo in cui si può vivere quel turismo che si rivolge a chi vuol fare il viaggiatore più che il turista, a chi vuole riscoprire e conoscere ambienti, momenti e tradizioni al di fuori dei circuiti tradizionali e vuole entrare in stretto contatto con i luoghi e le strade, ideali e reali, che percorre. Ficulle conserva eloquenti tracce che ne testimoniano l'antica origine. Qui i romani avevano un posto di osservazione che dominava la via "Traiana" (o Cassia Nuova), una delle più importanti direttrici di comunicazione tra Roma ed il nord della penisola. Testimonianza di questa epoca è un cippo marmoreo ritrovato nei pressi del paese qualche secolo fa ed oggi conservato nella chiesa di S.Maria Vecchia. Durante il medioevo, il "Castrum Ficullensis" fú fortificato e, nei lunghi anni delle lotte feudali, subì frequenti saccheggi e devastazioni, rimanendo pur sempre il più importante castello del Comune orvietano. Da queste distruzioni si salvarono comunque le due rocche e le antiche mura, che conferiscono tutt'oggi al paese la struttura tipica del borgo medioevale. Nel secolo scorso Ficulle assunse una posizione preminente nel territorio dell'Alto Orvíetano, rivestendo il ruolo di capoluogo dì mandamento.