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Certaldo è un comune di 16.042 abitanti situato al centro della Valdelsa in provincia di Firenze. La sua storia è documentata dal 1164 ed è citata (1305-1307) da Dante nell Inferno (canto XVI). Il comune è stato insignito del prestigioso riconoscimento "Bandiera Arancione" del Touring Club.
Il territorio comunale è bagnato dal fiume Elsa (affluente dell'Arno) e dal torrente Agliena che in esso confluisce. L' abitato di Certaldo si estende ai lati della statale 429 ed è formato da due nuclei ben distinti. Su un colle sorge il cosiddetto Castello, raggiungibile sia in macchina (Via del Castello) sia percorrendo a piedi due vecchie vie lastricate molto suggestive ("costa Vecchia" e "costa Alberti") oppure con una moderna funivia, mentre in pianura si estende il paese moderno, derivato da insediamenti medioevali ma che ha conosciuto il suo maggiore sviluppo dalla fine del '700. Certaldo Alto è un paese costruito quasi interamente in mattoni e di un intenso colore rosso, negli ultimi anni ha conosciuto un notevole sviluppo turistico e culturale grazie ad alcune interessanti manifestazioni tra cui la ormai tradizionale Mercantia. Patria di Giovanni Boccaccio, che qui morì nel 1375, la sua casa ospita oggi un museo. Altri monumenti cartteristici sono Palazzo Pretorio o del Vicario, la Chiesa dei SS Jacopo e Filippo, Palazzo Stiozzi-Ridolfi. In basso ,sulla pianura fluviale, è situato il borgo dal marcato ruolo commerciale e residenziale.
