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Il rinvenimento di numerosi reperti archeologici fa pensare che i primi insediamenti antropici risalgono al periodo paleolitico ed agli inizi dell’epoca ellenistico-romana. Si identificò prima con Sibari e poi con Thurio. Alcuni storici considerano Cerchiara l’erede di Armonium, antica città pre-ellenica, ma notizie certe della sua esistenza con la denominazione di Circlarium si hanno nel periodo bizantino, in cui compare al centro di una zona monastica di grande importanza. Secondo alcuni storici il suo nome deriverebbe dalla quercia che cresce spontanea nel territorio ( Querciaia – Querciara – Cerchiara ).; secondo altri deriverebbe dal vocabolo semita “Kirkis” = bollente, per la presenza della sorgente termale sulfurea; secondo altri ancora dal greco Kirkos o dal latino Circus, che starebbe ad indicare la cerchia dei monti che la circondano o, più probabilmente, il cerchio di fortificazioni che la munivano contro l’invasione dei Saraceni. Durante il periodo normanno vive sotto il potere della famiglia Clermont (Chiaromonte) quando molti dei monasteri bizantini che insistevano sul territorio, per diverse ragioni, decaddero e furono decuti ad abbazie latine del Mezzogiorno in seguito alla politica di latinizzazione delle chiese attuata dai conquistatori normanni. Documenti medioevali greci menzionano questo paese (anno 1106) (anno 1175). Troviamo “Circlarium” registrato nel 1276 e in RDApLC (Cassano al Ionio) a. 1324 “In castro Circlarii” n. 2301.