Capacità ricettiva

Camere n. --
Suites n. --
Bagni n. --
Sale Riunioni: --
Sale Convegni: --

Servizi

Clicca sule icone per vedere le immagini ingrandite
Sorge tra la media valle del Saraceno e la testata del torrente Avena.Il paese ha origini molto remote: La leggenda narra che Albidona o Levitonia sorge sulle rovine della mitica Leutarnia, fondata dai profughi che dopo la caduta di Troia giunsero sulle coste dello Jonio. Mostarico 800 m. s.l.m. e Torre di Albidona sul mare sono due splendide zone di interesse turistico. Ha una superficie di 63.61 kmq. Il paese, 1821 abitanti è posto a 810 m. s.l.m. La festa del patrono, S. Michele, ha luogo l’8 maggio nella giornata si svolge la processione che dura più di mezza giornata propio in devozione al Santo. Viene allestita anche un'asta (detta ncanto) il cui ricavato anrdra in devozione a S. Michele di prodotti tipici e altro. Gli abitanti sono detti albidonesi. Nel periodo estivo sono molto riuscite le sagre dei prodotti tipici(salsiccia, e piatti gastronomici esclusivamente albidonesi) Il 13 giugno è la festa di S. Antonio con il tradizionale palo della cuccagna ( in dialetto detto ntinna). - La chiesa Parrocchiale, di origini seicentesca, a seguito di continui rifacimenti ha perduto i segni della primitiva ricostruzione. Vi è la statua di S. Michele alta due metri e pesante diversi quintali,( è una delle statue tra le più grandi d'Europa) - Il centro storico con i resti delle mura del castello. - La chiesa di S: Antonio. - La chiesetta della Madonna del Càfaro in una profonda e suggestiva vallata. - La Torre di Guardia del XVI secolo presso la Marina di Albidona.