Capacità ricettiva

Camere n. --
Suites n. --
Bagni n. --
Sale Riunioni: --
Sale Convegni: --

Servizi

Clicca sule icone per vedere le immagini ingrandite
Sulla sua origine sono state formulate due ipotesi: una è quella che fa ricondurre la nascita di San Chirico Raparo all'antica città di Polisandra, in località Noceto. La seconda fa risalire la nascita del centro alla fondazione dell'abbazia Basiliana di S.Angelo sulle pendici del monte Raparo. Ciò è dimostrato anche dal nome del paese. Fu un'antica curia del Re Ruggero, e in seguito, feudo dei Balvano, dei Chiaromonte e dei Sanseverino. Nell'800 San Chirico fu "Mandamento" nella circoscrizione di Lagonegro e appartenente alla diocesi di Anglona e Tursi. Nel 1848 fu sede di un circolo costituzionale in cui si raccolsero le forze carbonare, e di un comitato insurrezionale che sancì un decennio di fermenti. Escursioni Consigliate: - Bosco del Titolo (strada provinciale, km. 10) Raggiungibile con la strada che conduce a Castronuovo di Sant'Andrea, è costituito da maestose piante di cerro che raggiungono anche i 20 mt. di altezza. Definito "Grotta verde" da Matilde Serao, che soggiornò a San Chirico, esso si estende su un'ampia sella di 719 mt. s.l.m. Al limite della fitta vegetazione. - Monte Raparo (mt. 1761) Situato a qualche chilometro dal centro abitato, questo massiccio montuoso offre spettacolari visione panoramiche sulla vallata e siti incontaminati frequentati ancora da qualche raro esemplare di Lupus Hitalicus. Una notevole vegetazione di conifere, con presenza di agrifoglio, ricopre le sue pendici.