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Importante centro della Valle del Samoggia, sorge in prossimità della confluenza di questo fiume col torrente Ghiaia. Nei secoli è stato teatro di storici scontri tra i popoli. Tutt'attorno al borgo medioevale, dove si trova dominante la matildica Abbazia, si può godere delle piacevoli passeggiate naturalistiche e delle attività didattiche offerte nel Parco Regionale dell'Abbazia di Monteveglio. I confini del Parco delimitano un'area di circa 1000 ettari. Qui si unisce l'interesse dell'Abbazia e del borgo medioevale, che costituiscono le principali emergenze storico architettoniche del paese. L'antico borgo rurale di S. Teodoro, che si trova appena fuori l'abitato di Monteveglio, è la sede attuale del Parco. Inoltre è allestito. nell'edificio principale, un Centro di Documentazione e Didattica Ambientale con una biblioteca specializzata, un'aula didattica dotata di laboratorio, un'aula per seminari, corsi e convegni ed uno spazio è riservato alla conservazione dei reperti naturali provenienti dal Parco. Tante sono poi le offerte di nicchie ecologiche da osservare e conoscere. In particolare, la valle del Rio Ramato, per la buona integrità e la varietà di situazioni ambientali racchiuse in poco spazio si rivela la più adatta per lo svolgimento dell'attività scolastica. Quest'area, suddivisa in tappe e sentieri, si estende per circa 30 ettari. Panorami, storia e ottima cucina si possono godere nelle frazioni di Oliveto, la cui notorietà ricade sulla Casa Grande dell'Ebreo e di Montebudullo con la Chiesa di S. Andrea in Cornegliano e la torre cinquecentesca dominante sulla vallata del Panaro.