Capacità ricettiva

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Con una superficie comunale di 16,81 kmq, San Vito Chietino è noto luogo di villeggiatura sulla costa adriatica; vi si produce uva da tavola e da vino, agrumi, olio e frutta. Interessanti sono: la Chiesa parrocchiale di San Vito (facciata di stile tardo cinquecentesca e interno classicheggiante a croce greca) il Cortile del palazzo San Buono. Posizionato su un colle che dà sul mare tra i torrenti Feltrino e Rio Fontana, il paese gode di un bel panorama. Dopo la costruzione della ferrovia adriatica ha avuto un notevole sviluppo Marina di San Vito che ospita, con le sue spiagge, numerosi turisti. Proprio lungo la costa fanno bella mostra i cosiddetti Trabocchi, tipici strumenti di pesca dell'Abruzzo. A lungo sotto l'egemonia dei monaci benedettini San Vito fu nel XII feudo di San Giovanni in Venere e nel XI secolo ceduto alla città di Lanciano. A San Vito Chietino soggiornò a lungo il poeta Gabriele D'Annunzio in un casolare che attualmente viene chiamato eremo dannunziano.