Capacità ricettiva

Camere n. --
Suites n. --
Bagni n. --
Sale Riunioni: --
Sale Convegni: --

Servizi

Clicca sule icone per vedere le immagini ingrandite
Grosso paese al centro della Valle Peligna dedito all'agricoltura. Le origini di questo comune risalgono al Medioevo. Antica Terra Pratulorum, Il borgo fu a lungo feudo della famiglia dei Cantelmo. Era denominata soltanto Pratola fino al 1863, quando le si aggiunse il termine di Peligna, rendendo manifesto il suo legame con le popolazioni dell’antica civiltà italica. Sul suo territorio sono stati rinvenuti resti d’origine preistorica, tra cui quelli di un mammut, del tutto simili a quelli scoperti in territorio dell’Aquila, nel cui Castello sono attualmente esposti. Resti di tombe ed epigrafi risalgono all’epoca romana; il ritrovamento di una tomba ostrogota (VI sec. d.C.) all’interno del paese, prova il persistere di un insediamento in epoca alto medievale. Nel corso del dodicesimo secolo fu fortificato e in quello seguente, in occasione dell’elezione a Papa di Pietro da Morrone (Celestino V), fu donato come feudo da Carlo II D’Angiò ai monaci Celestini del vicino Monastero di S.Spirito del Morrone, ai quali rimase fino al diciannovesimo secolo.