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Circondato da boschi di cerri e roverelle, ricchissimi di fauna, Piegaro (m. 356) s' affaccia, dall' alto di una collina, sul versante orientale del fiume Nestore, mantenendo inalterato il suo aspetto originario di borgo medioevale, conservando la sua forma compatta e tratti delle antiche mura con torri. Nel XIII secolo, alcuni maestri vetrai provenienti da Venezia, richiamati dalla ricchezza di legname e d' acqua, necessarie all' arte vetraia, fecero di questo borgo un rinomato centro della produzione del vetro. Da questa tradizione derivano le attuali moderne fabbriche. Punto di partenza per le escursioni alla magnifica pineta del monte Petrarvella (m. 645) e al monte Pausillo (m. 620), da cui si gode uno splendido panorama. Al territorio di Piegaro appartiene il borgo medioevale di Cibottola, che fu sede di uno dei primi conventi francescani, in cui dimorò lo stesso Francesco d' Assisi. Esso si raggiunge attraverso la bella strada che sale lungo la vallata che sta alle spalle di Pietrafitta, dove è conservata una importante raccolta paleontologica, allestita con i rinvenimenti fatti nella locale miniera di lignite.
