Capacità ricettiva

Camere n. --
Suites n. --
Bagni n. --
Sale Riunioni: --
Sale Convegni: --

Servizi

Clicca sule icone per vedere le immagini ingrandite
Al momento abbiamo una breve guida alle meraviglie ambientali scritta da Bruno Iannazzo qualche anno fa e soprattutto abbiamo riproposto una pubblicazione di Ettore Iannazzo, "Gizzeria: Ambiente e Arte" da cui sono tratti gli altri articoli e che presenta una avvertenza che riportiamo qui di seguito: Da "Gizzeria: Ambiente e Arte" I presenti scritti sono tratti da varie pubblicazioni e articoli curati dallo stesso autore [Ettore Iannazzo] tra il 1972 e il 1982; le lettere e i numeri tra parentesi, corrispondono alle coordinate della Carta del Lametino di cui si consiglia l'uso per una corretta lettura del territorio di Gizzeria e di tutto il Lametino (37 comuni trattati in senso orografico, idrografico, politico, economico, storico e artistico a colori e in scala 1:50000); i manufatti Chiesuola e Casino-camping S. Caterina, sebbene interessanti, non figurano nel testo perché poco leggibili; i ciclostili successivi da farsi con il concorso-ricerca e competizione degli alunni delle scuole medie. Gizzeria, li 7 dicembre 1982. Le radici di Gizzeria, affermano alcuni studiosi, risalgono a un'antica colonia greca detta Izzario o Izzaria, poi assorbita dal Monastero basiliano di San Nicola latinizzato nell'XI secolo dai benedettini di S. Eufemia. Effettivamente le marine, occasionalmente, restituiscono reperti archeologici di necropoli e insediamenti umani, nonché testimonianze preistoriche.