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Canale Monterano è un comune di circa 3.750 abitanti della provincia di Roma. Il territorio di Monterano rappresenta una delle zone più interessanti del Lazio, è ricco di memorie storiche e da qualche anno fa parte delle Aree Protette Regionali.
Monterano è stato abitato per un periodo molto lungo sin dall'età del bronzo. Questa città ebbe due momenti di grande rilevanza storica: in epoca etrusca, durante la quale ebbe un grande sviluppo economico e culturale, e in epoca altomediovale, durante la quale fu sede episcopale di una diocesi piuttosto vasta che si estendeva dal lago di Bracciano ai monti della Tolfa.
Intorno alla seconda metà del '600 la famiglia Altieri diventa proprietaria del feudo e diede l'incarico a Gian Lorenzo Bernini di migliorare l'aspetto urbanistico della città. L'architetto progettò la chiesa e il convento di San Bonaventura e la facciata del palazzo ducale con la splendida e mirabile fontana del Leone. Quest' ultimo è diventato il simbolo della storia e delle tradizioni del Comune di Canale Monterano.
Oggi sia la fontana che il Leone del Bernini possono essere ammirate rispettivamente nella piazza del Comune e all'interno dell'edificio comunale di canale Monterano.
Circa un secolo dopo, alcune truppe francesi che occupavano lo stato pontificio assalirono Monterano, già spopolato a causa dell'insalubre aria, causando l'abbandono da parte degli ultimi abitanti che si trasferirono nel nucleo abitato di Canale e Montevirginio.
Monterano, una delle città morte più belle del Lazio, si differenzia grazie ai resti scenografici di un castello, di una chiesa e di uno straordinario acquedotto romano ad arcate e soprattutto grazie al territorio incontaminato di grande fascino e rarità ambientale all'interno del quale è inserita.
Un'altra particolare caratteristica di questo territorio è data dal fatto che è inciso profondamente da corsi d'acqua, il più cospicuo è il torrente del fiume Mignone che nasce dai Monti Sabatini e sfocia nel mare di Tarquinia, con un percorso di circa 62 km. Nel tratto della Riserva Naturale Regionale Monterano, le sue acque ospitano ricche specie di invertebrati e un'importante flora che consente di vivere all'ecosistema circostante.
Le sponde del fiume sono bordate da stupendi boschi formati da salici, pioppi e ontani.
Gli animali che troviamo qui sono il Martin Pescatore, la biscia d'acqua, anfibi, la testuggine di palude.