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E' sito d'insediamento antichissimo (il nome "Paiaga" appartiene all'etimologia tirrenica e vuole dire "ricchezza", "benessere"), nelle vicinanze delle miniere di rame di Boccassuolo. Il sistema estrattivo dell'età del bronzo consisteva nell'accendere grossi falò sulla vena del minerale per ottenere la fusione parziale. Quest'operazione comportava grandi fumate ed inquinamento atmosferico di polvere di rame tossico, per cui nelle vicinanze delle miniere erano collocate solo baracche di eventuali schiavi, mentre la popolazione civile distava almeno qualche chilometro. Le miniere sono ancora visibili.Palagano trovò di nuovo grande impulso a partire dalla fine del '500, quando furono introdotte nuove forme di estrazione del rame che determinarono minori costi e più produttività. Di questo periodo restano valide testimonianze i palazzi (palazzoSabbatini) e le chiese del territorio. Nelle immediate vicinanze borghi e frazioni che meritano sicuramente una visita: Monchio, dove si consumò l'eccidio nazista del 1944. Sul Monte Giulia, al centro del Parco della Resistenza, sorge la stupenda Pieve romanica di Santa Giulia, da cui si domina l'intero panorama della Valli dei fiumi Dolo, Dragone, Rossenna e Secchia, chiuse all'orizzonte dalla catena montuosa del Cusna e del Cimone. Il Parco Santa Giulia, si estende per circa 27 ettari; totalmente boscato e con formazioni naturali autoctone e paranaturali, il parco ha notevole valore ambientale per la collocazione geografica, e per lo sviluppo e la diversificazione di flora. Gli episodi di altissimo valore civile e patriottico che qui si sono svolti, fanno di questa zona un punto di riferimento storico della gloriosa Repubblica di Montefiorino. A Ca' del Giglio si può ammirare una significativa casa-torre; Boccassuolo, oltre alle miniere, è zona amena di prati e di acque freschissime. Il carattere saliente del borgo è dato dai percorsi selciati che collegano l'originaria struttura di corti rustiche lastricate poste lungo il pendio. L'oratorio ospita preziose acquasantiere del XII sec. ed un quadro del '700 che rappresenta tutta la leggenda del frassino d'oro di Frassinoro; Costrignano, antico "castrum" romano che conserva un ottimo campanile del sei - settecento.