La vera festa di San Silvestro non è quella del 31 dicembre ma è quella della Sagra Salvistrese di Sant’Agata dei Goti.

E state tranquilli non sentirete minimamente la mancanza del cotechino con le lenticchie.

Da queste parti sanno come andare incontro ai palati e alle pance in vena di festeggiamenti.

Per la Sagra Sansilvestrese infatti i veri fuochi d’artificio saranno quelli in cucina sotto le pentole e i tegami, dove le sapienti cuoche locali per tre giorni prepareranno le grandi ricette della tradizione.

Allenate le forchette perché ad attendervi ci sarà un menù degno del miglior cenone.

Si inizia con i cavatelli, si continua con i Paccheri e i fagioli e si finisce in bellezza, anzi in bontà, con le Tagliatelle cu l’ove.

Tanti primi piatti, ma anche tanta carne alla brace, verdure di stagione, peperoni imbottiti, dolci fatti a mano e pane casareccio da gustare con i salumi e i formaggi.

Forse non ci sarà lo spumante, ma le bottiglie da stappare non mancheranno di certo: l‘Aglianico e la Falanghina vengono prodotti proprio dai vitigni di questa terra.

Si dice che chi fa l’amore a Capodanno fa l’amore tutto l’anno, ma chi festeggia San Silvestro fa l’amore e tutto il resto.

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