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Umbertide è posta sulla sinistra del fiume Tevere, a 30 km da Perugia, a 20 da Città di Castello. Il territorio è attraversato longitudinalmente dalla superstrada E45 e dalla Ferrovia Centrale Umbra, che collega Umbertide a nord con Città di Castello e San Sepolcro, a sud con Perugia e Terni. Le origini della città sono oscure ed è a tutt' oggi difficoltoso stabilire la etimologia dei suoi nomi, prima "Pitulum" poi "Fracta", che troviamo per la prima volta nel XII secolo. Col nome di "Pitulum" si dice fondata dai Romani o dai Cartaginesi nel 217 a.C., dopo la battaglia del Trasimeno. Distrutta dai Goti, Pitulum sarebbe stata ricostruita nell' VIII secolo col nome di "Fracta". Di certo si sa che "Fratta dei figlioli d' Uberto" nel 1189 fu sottoposta alla giurisdizione di Perugia e che più volte, nel volgere dei secoli, subì distruzioni e saccheggi. Fu sotto il dominio pontificio fino al 1860 e governata con istituzioni e magistrature simili a quelle di Perugia, di cui fu avamposto verso nord. Nel 1863, dopo la proclamazione dell' Unità d' Italia, il Consiglio comunale, con voto unanime, approvò di dare alla città il nome di "Umbertide". Durante la seconda guerra mondiale, il 25 aprile 1944, un violento bombardamento aereo colpì nel cuore Umbertide, causando morte e distruzione. Dall' ansia di rinnovamento, dopo gli anni '60, hanno tratto impulso nuove iniziative urbanistiche e industriali, che danno alla Città un volto nuovo ed accogliente. Le colline che circondano Umbertide, coi castelli e le chiese, offrono al turista ed allo studioso la possibilità di effettuare gite ed escursioni interessanti.
